TARIFFARIO

Tra gli scopi dell'Associazione Ticinese degli Organisti c'è anche quello di promuovere il riconoscimento del ruolo svolto storicamente dall'organo nella liturgia e quindi dall'organista. Tenuto conto dell'importanza essenziale del canto e della musica nelle celebrazioni e di conseguenza dell'importanza della cura e della promozione della qualità di essi, grazie in particolare all'impegno di energie, di tempo e di mezzi (formazione, partiture, esercitazione, preparazione, trasferte, ecc.), investito dall'organista per assicurare il buon livello del suo servizio in merito, l'ATO ritiene che sia giusto riconoscere il valore delle sue prestazioni e definire compensi di riferimento condivisi e ritenuti equi da tutti.

Il Comitato dell'ATO ha dunque voluto rispondere alle numerose richieste per una regolamentazione in materia.

Servizi domenicali e festivi
Contrariamente a quanto avviene nel resto della Svizzera, dove associazioni come la nostra hanno discusso e normalizzato assieme alle varie chiese il ruolo ed il compenso dell'organista, in Ticino siamo ancora lontani da una soluzione globale. Complice l'assenza nel nostro cantone (caso unico a livello svizzero) di un'autorità centrale vincolante con valore non solo di guida, ma anche legale (sia per la chiesa evangelica che per la chiesa cattolica, dove la responsabilità finanziaria compete ai singoli Consigli Parrocchiali). Una convenzione globale risulta di difficile attuazione e deve quindi essere negoziata caso per caso.

Matrimoni e funerali
Qui, dove di regola sono gli sposi o i parenti a chiedere l'intervento dell'organista, l'ATO propone queste tariffe di riferimento (dove tuttavia si tenga conto che eventuali prove con cantori e strumentisti vanno conteggiate a parte):

Non diplomato Non diplomato ma di provata esperienza Diplomato Concertista
100 fr. 200 fr. 300 fr. 350 fr.